La pasta senza glutine è ormai diffusissima e si trova in qualsiasi supermercato: viene prodotta da diversi marchi famosi tra cui Barilla, De Cecco, Garofalo ed è pensata specificatamente per coloro che soffrono di celiachia e che quindi non possono mangiare alimenti che contengono glutine. Negli ultimi anni però si è diffusa una vera e propria moda alimentare, basata su un falso mito secondo il quale la pasta senza glutine fa dimagrire ed è più dietetica rispetto a quella normale. Diverse persone hanno confermato di aver ottenuto benefici in questo senso e di essere riuscite a perdere i chili di troppo, ma è bene fare chiarezza su questo aspetto perchè altrimenti si rischia di seguire un regime alimentare scorretto.

La pasta senza glutine fa dimagrire?

La pasta senza glutine fa dimagrire? Se vogliamo dare una risposta secca a questa domanda ne possiamo trovare solamente una: no! Non è assolutamente vero che questo tipo di alimento permette di perdere i chili di troppo perchè in alcuni casi è addirittura più calorico della pasta normale. Perchè allora in molti sono riusciti a dimagrire seguendo una dieta senza glutine? Il motivo è molto semplice e non dipende dalla tipologia di pasta che hanno mangiato.

Eliminare completamente il glutine dalla propria dieta significa rinunciare a moltissimi alimenti ricchi di carboidrati semplici, che di fatto fanno ingrassare e sono anche dannosi per il nostro organismo se assunti in quantità eccessive. E’ dunque normale che si riesca a perdere peso, ma questo non dipende dal consumo di alimenti senza glutine quanto dal non consumo di cibi che tendono a far ingrassare.

Pasta senza glutine: valori nutrizionali e calorie

Stabilire quali siano i valori nutrizionali della pasta senza glutine è pressochè impossibile, perchè in commercio esistono prodotti completamente differenti. In alcuni casi la pasta viene realizzata con farina di mais, mentre in altri vengono utilizzati ingredienti diversi mescolati tra loro come il farro e la quinoa. Calorie e valori nutrizionali sono quindi assai variabili e sarebbe opportuno controllare sempre la lista degli ingredienti e l’apporto calorico della pasta, che è sempre indicato sulla confezione.

In linea di massima comunque, capita spesso che questo tipo di pasta sia addirittura più calorica rispetto a quella normale. Non bisogna dunque farsi ingannare dal fatto che non sia presente il glutine, perchè di certo questa non è l’unica sostanza che rischia di provocare un aumento di peso.

Attenzione alla pasta senza glutine

I prodotti privi di glutine si rivelano spesso il contrario di quello che potrebbero sembrare, ossia più dannosi degli equivalenti tradizionali. Questo perchè per conferire la giusta consistenza e renderli più appetibili, vengono aggiunti grassi, zuccheri, conservanti ed additivi che fanno male alla salute e anche alla linea. Per questo è sempre importante leggere l’etichetta con gli ingredienti prima di scegliere una pasta senza glutine: quella che solitamente ha il sapore migliore e la consistenza più simile alla pasta normale si rivela in realtà peggiore dal punto di vista nutrizionale. La pasta di solo mais sarebbe da preferire, ma non è il massimo in quanto a consistenza.