Sebbene la gravidanza sia inevitabilmente un periodo meraviglioso che porta con sé tante aspettative, progetti e speranze per il futuro, possono comunque esserci dei momenti di difficoltà e dolori vari, tra cui il più comune è il mal di pancia. La zona è evidentemente in subbuglio visti i grossi cambiamenti che interessano l’addome e, più precisamente, l’utero. Vediamo di capire quali sono le cause fisiologiche del dolore e quando invece vale la pena alzare il telefono per un consulto medico.

I crampi

La maggior parte delle volte che si avverte dolore alla pancia durante la gestazione, si tratta di crampi. Sono molto simili a quelli che precedono e durano tutto il periodo della mestruazione. Si tratta di crampi legati al fatto che l’utero si sta ingrandendo e il feto cresce ogni giorno di più. Si concentrano soprattutto nel primo trimestre, ma possono continuare anche nei trimestri successivi.

Per alleviare i crampi, si può ricorre alla classica borsa dell’acqua calda, un bagno o una doccia con acqua calda, riposo oppure anche un antidolorifico, ma sempre sotto consiglio del medico o del farmacista al massimo. Solo su questo sito dedicato alla salute e al benessere è possibile trovare ulteriori consigli non solo sulla gravidanza ma sullo stato di salute in generale.

Le difficoltà di digestione ed evacuazione

Purtroppo, durante la gravidanza moltissime delle donne si ritrovano con un intestino pigro e difficoltà di evacuazione che causano mal di pancia. La sensazione si concentra nel primo trimestre quando c’è un aumento del progesterone, dopo la situazione dovrebbe migliorare.

Sebbene sia una cosa piuttosto normale, ci sono diversi rimedi che si possono provare per trovare sollievo e facilitare l’evacuazione. Anzitutto, in gravidanza è necessario curare l’alimentazione e seguire una dieta ricca di vegetali come frutta e verdura che andrebbe assunta in grandi quantità, variando la tipologia il più possibile. È importante anche per reperire sali minerali e vitamine preziose per lo sviluppo del bambino.

Altro consiglio è l’attività fisica. In gravidanza si consiglia di praticare sport, soprattutto camminare ma anche nuoto o cyclette. Il movimento aiuta anche i movimenti intestinali. Se ancora non fosse sufficiente, si può fare ricorso a integratori naturali a base di manna.

Le contrazioni di Braxton Hicks

Nel secondo trimestre, alcune donne possono sperimentare le contrazioni di Braxton Hicks, note anche come preparatorie. La pancia diventa dura a causa di questi spasmi e può far male non c’è da preoccuparsi poiché sono episodi isolati. Se però avvengono dopo la 36esima settimana, potrebbero esser il sintomo di parto prematuro.

Quando rivolgersi al medico

Oltre a cause fisiologiche come quelle appena descritte, il mal di pancia potrebbe nascondere un problema più serio. È il caso di avvertire il medico, l’ostetrica o il ginecologo in presenza di perdite ematiche consistenti, febbre, pressione alta o caviglie e mani gonfie (sintomi di preclampsia / gestosi), vertigini, dolori durante la minzione, svenimento, dolori al basso ventre o lateralmente.