In Cina è considerato da sempre una bevanda sacra, segno di agiatezza e levatura morale se bevuta in casa e dotata di innumerevoli proprietà benefiche per il corpo e per la mente. Non stupisce, così, che il tradizionale rituale del tè o delle sue versioni decisamente più moderne abbiano avuto nel tempo un considerevole successo anche al di fuori della Cina e che oggi ci siano appassionati di tè a tutte le latitudini. Se quasi in ogni casa insomma si può ormai preparare in tutta facilità una buona tazza di tè, in pochi conoscono davvero a fondo curiosità, caratteristiche, proprietà e corretta preparazione domestica della bevanda: proviamo a scoprirne di più.

Una bevanda dai tanti benefici: alla scoperta di varietà, benefici, metodi di preparazione del tè

A partire dalle varietà di tè che, al contrario di quanto si possa pensare, sono tante e non tutte provenienti dalla Cina. Tra i maggiori produttori di tè ci sono, infatti, anche Paesi come il Vietnam per esempio o alcuni stati africani e persino in Italia, dove terreno e condizioni climatiche lo permettono, si è sperimentato con le coltivazioni di tè. Le cinque varietà più comuni di tè sono insomma

  • il tè nero, un tè fermentato disponibile in genere in foglie o in tavolette;
  • il tè verde, non ancora ossidato e con più alta concentrazione di teina;
  • il tè blu o tè oolong, che ha subito un processo parziale di ossidazione;
  • il tè rosso, un tè completamente ossidato e dalla colorazione caratteristica,
  • e il tè bianco, raro e pregiato, perché raccolto in germogli prima ancora della loro schiusa.

Ciascuna di queste varietà, come si accennava, al di là di una storia diversa e di diverse lavorazioni a cui è sottoposta per garantirne la migliore conservazione e possibilità di trasporto possibile, ha proprietà benefiche diverse. Il tè verde, per esempio, contiene in alte concentrazioni sostanze antiossidanti che aiutano a prevenire l’invecchiamento delle cellule e a contrastare i radicali liberi e possono avere un, seppure vago, ruolo nel contrastare le malattie cardiovascolari. Il tè blu è, invece, un ottimo disintossicante e un perfetto alleato, quindi, nel combattere colesterolo e obesità. Tutte le varietà di tè sono degli ottimi idratanti, ragione per cui è spesso consigliata l’assunzione di tè in quelle occasioni in cui è necessario ripristinare i liquidi persi, compresi diarrea e disturbi dell’apparato digerente. Tè come il tè nero, infine, hanno impieghi frequenti anche in cosmetica, perché ricchi di vitamine e sostanze rivitalizzanti.

Sono soprattutto i benefici sulla mente e sullo spirito che spingono molti a dedicarsi alla preparazione del tè, anche a casa, come momento di relax e di cura di sé stessi. Perché questa riesca alla perfezione e ricordi il più possibile il rituale del tè cinese, l’ideale sarebbe scegliere un tè in foglie da mettere in infusione in acqua calda. Per chi non abbia molto tempo a disposizione o per chi è alle prime armi, però, ci sono aziende come Cupper che hanno in catalogo tè bianco biologico e innumerevoli altre varietà di tè in filtro e in bustina di ottima qualità. In entrambi i casi, però, due trucchi sono da tenere a mente per una riuscita del tè davvero perfetta: l’acqua deve essere calda ma non bollente – più è delicata la varietà di tè, in genere, e più le temperature devono essere basse – e non va versata direttamentesulle bustine, soprattutto sulle foglie di tè.