I metodi di prevenzione delle malattie causate dai virus e dai batteri sono numerosi. Tra questi rientrano le pratiche legate alla corretta igiene personale, che inizia con l’acqua e il sapone e può essere aumentata se si sceglie di utilizzare il gel disinfettante mani, meglio se contiene una soluzione idroalcolica come quelli distribuiti dalla MaskHaze. Si tratta di un tipo di prodotto che è approdato sul mercato italiano già diversi anni fa, come risposta alle necessità di chi passa molto tempo fuori casa e all’interno di spazi pubblici. Del resto, la pratica di disinfettarsi le mani con un gel a base di alcol, per esempio dopo aver trattenuto tra le mani la maniglia di un autobus, oppure all’uscita di un bagno pubblico, non era assolutamente nuova. Questo ben prima che diventasse altamente consigliata come metodo contraccettivo, utile per contrastare la diffusione del virus che provoca il covid. Ma è davvero così importante utilizzare un gel igienizzante per le mani? Secondo quale principio, esattamente? Scoprilo continuando a leggere questa guida sulle soluzioni igienizzanti per le mani.

Che cosa è un gel igienizzante per le mani?

I prodotti igienizzanti per le mani, come il famoso gel comunemente definito disinfettante, sono impiegati da chi vuole ridurre la quantità di agenti infettivi che sono presenti sulle estremità degli arti. Questi germi si possono incontrare potenzialmente ovunque, dal momento che sono caratterizzati da strutture microscopiche che li rendono difficili da individuare, facilitandone la diffusione. Ciò avviene in maggior misura per quanto riguarda i luoghi altamente frequentati, come i mezzi pubblici o i locali legati alla ristorazione, senza dimenticare i negozi e nemmeno i supermercati. Perfino se si prende in considerazione uno strumento come il denaro, che ogni giorno può passare di mano in mano anche in modo ripetuto, ci si rende facilmente conto dei rischi di contagio ai quali si può essere esposti. L’impiego di un gel igienizzante per le mani, la cui formulazione può essere caratterizzata o meno dalla presenza di alcol, può aiutare a evitare che i batteri e i virus riescano a propagarsi. La stessa OMS, ovvero l’Organizzazione Mondiale della Sanità, considera sicuri ed efficaci i gel idroalcolici e li ha inclusi nell’elenco dei farmaci essenziali, che non possono mancare in un sistema sanitario.

Come funziona il gel idroalcolico

Il gel igienizzante per le mani viene spesso utilizzato in combinazione con il lavaggio attraverso l’impiego di acqua e sapone, ma può rappresentarne anche una alternativa, in particolare nelle situazioni in cui non si ha la possibilità di accedere a un bagno. I due metodi, in realtà, presentano diversi vantaggi e svantaggi se messi a confronto. Ciò è dovuto non solo per la metodologia di igienizzazione, che è differente, ma anche perché la composizione chimica dei prodotti impiegati è diversa. La conseguenza principale, dunque, è il fatto che ciascun metodo è adatto per un uso differente. Nello specifico, quando si tratta di impiegare un gel disinfettante a base alcolica, non è necessario utilizzare l’acqua, dal momento che il prodotto si presenta con una formulazione gelatinosa e umida, che lo rende pronto all’uso. Per comprendere come agisce, bisogna focalizzare l’attenzione su un concetto della chimica, basato proprio sull’ingrediente fondamentale di questo prodotto, ovvero l’alcol. Si tratta di un composto organico che si può ottenere sia dalla fermentazione della frutta, sia attraverso dei processi chimici, a livello industriale. Una delle sue caratteristiche principali, che lo rende un alleato indispensabile per l’igiene, è quella legata alle sue capacità battericide e disinfettanti, che agiscono anche a temperatura ambiente.

Come si usa il gel igienizzante a base di alcol

Per utilizzare un qualsiasi gel disinfettante per le mani a base di alcol, è sufficiente seguire le istruzioni date dal Centro di Controllo e Prevenzione delle Malattie, che possono risultare piuttosto semplici. In particolare, vanno riassunte in questi 4 punti fondamentali:

  • Applicare una porzione di prodotto sul palmo di una mano, in modo che sia sufficiente per poter disinfettare entrambe.
  • Strofinare entrambe le mani l’una con l’altra, per distribuire il prodotto.
  • Avere cura di strofinare il gel idroalcolico su tutte le superfici, sia per quanto riguarda il palmo e il dorso di ciascuna, sia rispetto a tutte le dita, fino a che non risulteranno totalmente coperte di gel e, infine, perfettamente asciutte.
  • Prestare assoluta attenzione a non avvicinarsi alle fiamme libere o ai fornelli nel momento in cui si sta applicando il gel disinfettante, per evitare che l’alcol contenuto nella formula possa causare dei danni.

Negli ospedali, ma anche su internet, è possibile trovare delle immagini che chiariscono quali sono tutti i passaggi specifici e i movimenti che bisogna eseguire, al fine di disinfettare ogni parte delle mani e delle dita, incluse quelle più insidiose. Infatti bisogna prestare particolare attenzione alle pieghe e alle rughe presenti sia sui palmi che sulle dita, senza dimenticare i polpastrelli e le zone che si trovano al di sotto delle unghie. Sono proprio questi, i punti che si tendono a tralasciare quando le operazioni di detersione e disinfezione vengono eseguite di fretta o con poca cura.

Esistono delle alternative al gel idroalcolico?

Ultimamente, oltre ai gel dalle formulazioni idroalcoliche o prive di alcol, si sono affacciati sul mercato anche altri prodotti le cui finalità sono, in buona sostanza, analoghe. Questo è dovuto al fatto che il principio su cui si basano è lo stesso dei gel igienizzanti, dai quali sono diversi più che altro per lo stato liquido in cui si trovano. In particolar modo ci si riferisce agli spray igienizzanti, che possono risultare più o meno comodi a seconda di chi ne fa uso. Come succede per alcuni gel, inoltre, anche questi prodotti possono essere aromatizzati con essenze di sintesi o naturali, così da coprire l’odore di alcol, che non piace a tutti. Proprio come accade quando si impiega un gel idroalcolico, nemmeno gli spray vanno incontro alla necessità di risciacquare le mani dopo averli impiegati, rendendosi così piuttosto utili e versatili. Infine si può tenere in considerazione che gli spray, così come i gel igienizzanti, si possono impiegare anche per detergere e disinfettare le superfici che non sono sensibili all’alcol, come ad esempio la plastica, o perfino le banconote e le monete.