Gli esercizi per i fianchi sono richiesti molto spesso dalle donne, perché questi sono punti critici proprio del fisico femminile, che tende ad accumulare il grasso non solo sulle cosce e sui glutei ma anche sui fianchi. Al giorno d’oggi però sono sempre di più anche gli uomini che praticano questo genere di esercizi, per potersi liberare delle famose quanto fastidiose maniglie dell’amore. Quello che in molti non sanno però è che non si tratta solo di un problema a livello estetico: il grasso che si accumula in questi punti va a minare anche la nostra salute ed è per questo che conviene sbarazzarsene. Per tornare in forma ed evitare il rischio di contrarre patologie come il diabete o l’ipertensione, gli esercizi per i fianchi sono l’ideale.
3 esercizi per i fianchi da inserire nel proprio programma di allenamento
Precisiamo sin da subito che gli esercizi per i fianchi vanno ad agire sui muscoli che si trovano in questa parte del corpo, ma per ottenere dei risultati evidenti contro le maniglie dell’amore andrebbero abbinati ad un’attività cardio. Bisogna quindi aggiungere nel proprio programma di allenamento una corsa di almeno 30 minuti 3 volte alla settimana. Fatta questa doverosa precisazione, vediamo adesso i 3 esercizi per i fianchi più efficaci da fare a casa.
1) Abduzione dell’anca laterale
L’abduzione dell’anca laterale è un esercizio piuttosto semplice, ma se effettuato correttamente può rivelarsi utilissimo per modellare i fianchi. La versione base non richiede nessun attrezzo, ma volendo si possono aggiungere dei pesi alle caviglie per aumentare l’intensità dell’allenamento.
Ecco i passaggi da seguire per effettuare l’abduzione dell’anca laterale nel modo corretto:
- Sdraiarsi su un fianco, con la testa appoggiata sopra ad un braccio e le gambe piegate a 90°;
- Alzare la gamba che si trova sopra il più in alto possibile, tenendo l’altra gamba ben appoggiata al pavimento;
- Ritornare nella posizione di partenza lentamente e fermarsi subito prima che le due gambe si tocchino;
- Effettuare una serie di 20 ripetizioni, quindi cambiare gamba e ripetere l’esercizio dall’altro lato.
2) Slancio della gamba in laterale
Lo slancio della gamba in laterale è altrettanto semplice da eseguire, ma è fondamentale mantenere la postura corretta onde evitare di sovraccaricare la schiena e sollecitare muscoli che non c’entrano. Anche in questo caso, per aumentare l’intensità dell’esercizio possiamo aggiungere dei pesi alle caviglie.
Ecco i passaggi da seguire per effettuare lo slancio della gamba in laterale nel modo corretto:
- Mettersi a terra a quattro zampe, facendo attenzione a suddividere bene il peso tra le ginocchia e le mani;
- Appoggiare il gomito sinistro a terra e sollevare la gamba destra, slanciandola e stendendola lateralmente verso l’esterno andando il più in alto possibile;
- Tornare alla posizione di partenza ed effettuare 20 ripetizioni, quindi cambiare gamba.
3) Slancio della gamba indietro
Questo esercizio è molto simile al precedente, ma più semplice e meno faticoso. Anche in questo caso potete indossare dei pesi alle caviglie per rendere l’allenamento più intenso.
Ecco i passaggi da seguire per effettuare l’esercizio correttamente:
- Mettersi a terra a 4 zampe, facendo attenzione a non inarcare la schiena;
- Slanciare una gamba indietro vero l’alto e mantenere la posizione per 10 secondi;
- Tornare nella posizione di partenza ed effettuare 20 ripetizioni, quindi cambiare gamba.