Camminare fa bene alla salute, ma anche alla mente e al fisico: con questo semplice gesto quotidiano possiamo quindi essere sicuri di mantenerci in forma, arrivando addirittura a prevenire il rischio di diverse patologie. Non è sufficiente però fare una blanda passeggiata per giovare di tutti i benefici dell’attività fisica all’aperto: secondo l’OMS infatti è necessario percorrere almeno una certa distanza. Se poi il nostro intento è quello di perdere peso, allora dovremmo fare uno sforzo in più e mantenere un’andatura sostenuta. Camminare dunque fa bene, ma ci sono delle piccole regole da rispettare per trarre il massimo del beneficio da questa attività.

Quanti chilometri dovremmo fare al giorno

Secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) non è sufficiente fare una semplice passeggiata quotidiana per trarre il massimo del beneficio dalla camminata, ma si dovrebbero percorrere almeno 7 km al giorno, che equivalgono a circa 10.000 passi. Se poi il nostro obiettivo è quello di dimagrire, dobbiamo cercare di mantenere un ritmo sostenuto perchè una passeggiata lenta potrebbe non sortire alcun effetto da questo punto di vista. Ciò non significa che sia necessario correre: si può aumentare il ritmo in modo graduale, secondo le proprie possibilità ed il proprio grado di allenamento.

Camminare fa bene al fisico

Camminare fa bene prima di tutto al nostro fisico, perchè se manteniamo un’andatura sostenuta possiamo trarre dei benefici davvero inaspettati da questa attività. Aiuta infatti a ridurre gli inestetismi della cellulite perchè favorisce il drenaggio dei liquidi in eccesso, ma anche a perdere peso e tonificare perchè camminando velocemente bruciamo anche i grassi. Per tornare in forma quindi la passeggiata veloce è davvero un toccasana e non dimentichiamo che permette anche di mantenere i muscoli allenati.

Camminare fa bene all’umore

La camminata fa bene anche alla mente perchè migliora l’umore, riduce i livelli di stress e consente di rilassarsi. Una passeggiata a ritmo sostenuto ci aiuta a liberare la serotonina, che è chiamato anche l’ormone della felicità quindi ci sentiamo meglio, più sereni ed allegri.

Camminare fa bene alla salute

Una passeggiata quotidiana ci permette anche di mantenerci in salute e prevenire l’insorgere di numerose patologie come l’ipertensione, il diabete, il colesterolo, infarti, ictus e varie malattie cardiache. Non solo: muoverci all’aria aperta ci consente anche di ridurre i sintomi dei disturbi gastro-intestinali come la sindrome dell’intestino irritabile, la gastrite e via dicendo, spesso legati allo stress e ad uno stile di vita sedentario. Senza calcolare naturalmente che grazie alla passeggiata quotidiana possiamo anche prevenire l’obesità e tutti i disturbi collegati a questa patologia.

Inoltre, se prendiamo l’abitudine di fare una passeggiata a ritmo sostenuto tutti i giorni all’aria aperta, possiamo anche fare scorta di vitamina D che viene assimilata dal nostro organismo quando siamo esposti ai raggi solari. Camminare quindi fa bene a 360° ed è un’abitudine che tutti dovremmo avere, perchè migliora la qualità della vita e permette di sentirsi meglio, sia a livello fisico che mentale.

Camminare in salita fa ancora più bene

Se siete abituati a camminare in una zona pianeggiante, potete fare l’upgrade e provare ad andare in salita: i benefici raddoppiano e si perde molto più peso.